Per le Nazioni Unite il numero di palestinesi uccisi mentre cercavano aiuti nella Striscia di Gaza continua a salire raggiungendo quota 613 dal 27 maggio. Un recente rapporto denuncia inoltre l’uso di munizioni vere e granate stordenti da parte di appaltatori statunitensi incaricati della sicurezza nei siti di distribuzione degli aiuti, un fatto che solleva ulteriori preoccupazioni sulla sicurezza dei civili in cerca di assistenza.
La situazione nella Striscia di Gaza rimane estremamente critica: gli attacchi israeliani proseguono senza sosta, con almeno 41 vittime solo nella giornata di venerdì. Nel frattempo, Hamas ha annunciato l’avvio delle consultazioni su una nuova proposta di cessate il fuoco temporaneo della durata di 60 giorni, la cui risposta sarà comunicata ai mediatori internazionali.
Il bilancio complessivo della guerra, secondo il Ministero della Salute di Gaza, è drammatico: oltre 57.000 morti e più di 134.000 feriti tra i palestinesi. Dall’altra parte, durante gli attacchi del 7 ottobre 2023 in Israele, sono state uccise più di 1.100 persone e oltre 200 sono state prese in ostaggio.