A Palermo, città da sempre crocevia di culture e incontri internazionali, lunedì 23 giugno 2025 si terrà la presentazione di “30 Seconds from Gaza”, opera del fumettista e scrittore palestinese Mohammad Sabaaneh. L’evento, inserito nella rassegna Letture Umane organizzata da Hryo (Human Rights Youth Organization), trasformerà la sede di Al Vicolo (vicolo San Basilio 10/12) in uno spazio di riflessione e dialogo tra arte e diritti umani.
Sabaaneh, artista pluripremiato e docente presso l’Arab American University di Ramallah, racconta attraverso 99 tavole la vita quotidiana nella Striscia di Gaza, segnata da conflitti, sofferenza e resistenza. Le sue illustrazioni, realizzate con tecniche semplici e materiali di fortuna come caffè e inchiostro diluito, prendono ispirazione dalle immagini e dai video diffusi sui social dalle vittime stesse degli attacchi. Il libro non solo documenta il dramma in corso dal 7 ottobre 2023, ma ricorda che la violenza a Gaza dura da oltre 75 anni. Come sottolinea lo storico Ilan Pappe nella prefazione, Sabaaneh cattura istanti di vita e dolore, salvandoli dall’oblio e creando un archivio visivo della memoria collettiva.
Durante l’evento, Sabaaneh interverrà in collegamento online per raccontare la genesi del libro e la realtà di Gaza, mentre Anita Magno e Giorgio Filippone della casa editrice Mesogea porteranno la loro testimonianza editoriale. La serata sarà accompagnata da una degustazione di vini offerta da Le Falene Winery, sponsor dell’iniziativa, che sottolinea il valore dell’ospitalità e del confronto.
La rassegna Letture Umane, curata da Antonella Folgheretti, si distingue per la capacità di portare al centro opere che affrontano temi cruciali come i diritti umani e la giustizia sociale. La presentazione di “30 Seconds from Gaza” non è solo un evento letterario, ma un’occasione per approfondire la complessa realtà palestinese e riflettere su pace e diritti. L’evento è aperto a tutti coloro che desiderano avvicinarsi a una narrazione visiva potente e universale, capace di raccontare la resilienza e la dignità di un popolo sotto assedio.