Un attacco missilistico iraniano ha colpito giovedì mattina il centro e il sud di Israele, causando 76 feriti e danni rilevanti in città come Holon, Ramat Gan e Jaffa, oltre a gravi danni al Soroka Medical Center di Be’er Sheva. Tre persone sono in condizioni gravi, due in condizioni moderate. L’ospedale di Be’er Sheva, colpito in più punti, ha trasferito i pazienti in altri centri medici e ha chiuso le porte ai non urgenti. Testimoni raccontano di forti esplosioni e dell’evacuazione dei pazienti a mano, a causa della mancanza di elettricità.

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A Holon e Ramat Gan, diversi edifici sono stati danneggiati e alcuni evacuati per rischio crolli; incendi sviluppati nei siti di impatto sono stati domati dai vigili del fuoco. Non risultano persone scomparse. La Croce Rossa Internazionale ha espresso preoccupazione per l’attacco all’ospedale, ricordando la necessità di tutelare strutture sanitarie e personale secondo il diritto internazionale umanitario.

A Holon, residenti hanno raccontato di essere stati sorpresi dalle esplosioni mentre erano in casa o al lavoro; alcuni non hanno avuto il tempo di raggiungere il rifugio. L’ufficiale Chico Zion ha spiegato che gli edifici colpiti sono più vecchi e non hanno stanze sicure rinforzate, aggravando i danni.

A Ramat Gan, il missile è caduto vicino a diverse ambasciate (Austria, Lituania, Kenya), che non sono state colpite; solo l’ambasciata olandese ha riportato danni minori. Testimoni hanno descritto momenti di panico e la necessità di rifugiarsi in garage o parcheggi sotterranei.

A Jaffa, anche i residenti hanno subito danni e feriti; molti hanno dovuto scendere ai piani inferiori delle case perché non c’erano rifugi nelle vecchie abitazioni arabe. Tutti i quartieri colpiti hanno riportato finestre frantumate e danni strutturali.

Il ministro della Salute Uriel Busso ha dichiarato: “È un atto di terrorismo e una violazione della linea rossa. Un crimine di guerra commesso dal regime iraniano, che colpisce civili e personale medico. Grazie alla preparazione del Ministero abbiamo evitato una catastrofe maggiore.” Il primo ministro Benjamin Netanyahu, in visita all’ospedale Soroka di Be’er Sheva colpito dall’attacco, ha aggiunto: “Israele pretenderà il prezzo pieno dai tiranni di Teheran. Tutte le opzioni sono aperte, è meglio non parlarne sui media.”

Condividendo le parole del ministro israeliano Busso riportiamo qui un elenco degli ospedali bombardati o demoliti nella Striscia di Gaza dall’IDF dal 8 ottobre 2023 a oggi, con le date principali degli attacchi e delle operazioni:

Ospedali bombardati o demoliti nella Striscia di Gaza (ottobre 2023 – giugno 2025)

• Ospedale Al-Ahli (Battista) – Gaza City
  • Data attacco: 17 ottobre 2023
  • Dettagli: Colpito da un missile, oltre 400 vittime secondo alcune fonti. Israele e Hamas si accusano reciprocamente della responsabilità.
  • Ulteriori attacchi: Bombardato di nuovo nell’aprile 2025, con la distruzione del reparto di emergenza e accoglienza. L’ospedale è stato messo fuori servizio.
• Ospedale Al-Shifa – Gaza City
  • Data assedio: 16 novembre 2023 guarda un video
  • Dettagli: Assediato dalle truppe israeliane, poi occupato. L’ospedale, il più grande della Striscia, è oggi completamente fuori servizio.
  • Operazioni successive: Penetrazione e operazioni militari israeliane nei vari edifici del complesso.
• Ospedale Indonesiano – Gaza Nord
  • Data assedio e bombardamento: 18 maggio 2025
  • Dettagli: Assediato e colpito da colpi di artiglieria israeliana, con distruzione del cancello e cortile. Elettricità interrotta, pazienti trasferiti altrove.
• Ospedale Al Awda – Gaza Nord
  • Data bombardamento: 18-19 maggio 2025
  • Dettagli: Colpito da artiglieria e quadricotteri, con danni al terzo piano, cortile, reparto chirurgia e magazzino medicinali.
• Ospedale Kamal Adwan – Gaza Nord
  • Data bombardamento: 19 maggio 2025 (circa)
  • Dettagli: Colpito da droni, artiglieria e fucilate. Medici costretti a evacuare, pazienti trasferiti nuovamente.
• Ospedale Nasser – Khan Younis
  • Data bombardamento: 12-13 maggio 2025 (primo attacco rilevante nel periodo), poi ulteriori attacchi nelle settimane successive
  • Dettagli: Colpito più volte, con danni gravi e vittime tra pazienti e giornalisti. Secondo MSF, dopo il primo attacco l’unità ustionati è stata trasferita altrove.
• Ospedale Europeo – vicino Khan Younis
  • Data bombardamento: giugno 2025 (attacco più recente riportato)
  • Dettagli: Colpito da attacchi aerei, con danni gravi e vittime tra pazienti e personale.
• Ospedale Al-Aqsa – Deir Al Balah
  • Data bombardamento: 4 giugno 2025
  • Dettagli: Colpito tre volte dalle forze israeliane. Nonostante non siano state registrate vittime, la struttura è stata gravemente danneggiataSintesi quantitativa

Secondo fonti internazionali e dell’OMS, dal 7 ottobre 2023 sono stati colpiti dalle forze israeliane 31 ospedali su 36 nella Striscia di Gaza, molti dei quali distrutti o gravemente danneggiati48.
Gli ospedali sopra elencati sono quelli maggiormente citati nelle cronache dei bombardamenti e degli assedi, con date specifiche degli attacchi principali.
Altri ospedali minori sono stati colpiti nel corso delle operazioni, ma non sempre vi sono date precise o dettagli disponibili per ogni struttura.